croce processionale, opera isolata di Vanni Paolo (attribuito) (fine/inizio secc. XIV/ XV)
Croce astile latina, innesto a tubo, terminali mistilinei, montante potenziato, nodo a cipolla a sei facce incavate. Ognuna di esse reca una formella esalobata, contenente una lastra in rame, incisa e smaltata, per quanto della finitura restino poche tracce. Raffigurano: Madonna annunciata, Angelo annunciante, Ecce Homo, S. Giovanni Ev., S. Pietro e altro Santo. Formelle realizzate in rame inciso, con tracce di smalto rosso e azzurro, consistenti in quella della Annunciata, quasi inesistenti nelle altre. L'apparato iconografico dei terminali della croce è così organizzato: nel recto, in alto S. Cristoforo; a sinistra, Madonna addolorata, a destra, S. Giovanni Ev.; in basso, un Santo giovanile, non identificato. Statuetta di Gesù Cristo crocifisso. Verso: in alto, S. Lorenzo, a sinistra Angelo annunciante, a destra l'Annunciata, al centro dei bracci S. Pietro, in basso S. Ercolano. La lamina d'argento è incisa a motivi vegetali. Formelle arricchite da pigne di due misure
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
rame/ incisione/ doratura a mercurio
argento/ incisione
smalto/ lavorazione a champlevé
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ATTRIBUZIONI
Vanni Paolo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Magione (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo Gnoli, la statuetta del Cristo Crocifisso sarebbe più tarda mentre ad ambito senese andrabbe assegnato il nodo: questo è stato evidentemente rimontato in occasione di un restauro non documentato, con le formelle dell'Annunciazione invertite
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000135560
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0