nozze di Cana
dipinto,
1400 - 1449
Mazzaforte Giovanni Di Corraduccio (attribuito)
notizie 1404-1437
Personaggi: Gesù; Madonna; Apostoli; maestro di tavola. Figure: convitati; servitori. Mobilia: tavolo. Oggetti: idrie; brocche; piatti; bicchieri
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Mazzaforte Giovanni Di Corraduccio (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Andrea Di Cagno Di Morico
Mazzaforte Pietro Di Giovanni
- LOCALIZZAZIONE Foligno (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi del refettorio, tutti incentrati, dato il luogo di collocazione, sul tema del convito, hanno dato origine ai pareri più disparati: Bragazzi (1859) li definisce "della mano di Giotto"; Guardabassi e Carattoli in una scheda datata 3 maggio 1864 li dicono "del sec. XV di un imitatore di Giotto"; successivamente, il solo Guardabassi (1872) li dice "opere del XVI secolo" (forse è un errore di stampa); Faloci Pulignani (1909) li data al sec. XV; Cristofani (1911) li attribuisce a "un artista eugubino cresciuto alla scuola del Nelli"; Van Marle (1927) specifica che l'esecutore segue l'ultima maniera del Nelli; Gamba (1949) ne nota la "piacevolezza narrativa e esecutiva"; Zeri (1961) ritiene che spettino allo stesso autore degli affreschi di S. Maria in Campis a Foligno; Kaftal (1965, col. 753) li considera di scuola nellesca; Rossi (1972) trova numerosi contatti con una tavola della Pinacoteca di Macerata attribuita a Giacomo di Recanati. Più recentemente, Boskovits (1975) ritiene che gli affreschi siano da attribuire a Giovanni di Corraduccio, parere condiviso da Scarpellini (1976), tranne che per la datazione, dal primo stabilita intorno al 1400, dal secondo spostata al terzo decennio del sec. XV, vicino agli affreschi del Nelli a Palazzo Trinci. Negli ultimi anni, gli affreschi sono stati spostati dal corpus di Giovanni di Corraduccio al gruppo di opere riferite in via Ipotetica ad Andrea di Cagno (Fratini-Lunghi 1984, Todini, 1989). Benazzi (2000) li attribuisce invece a Pietro di Giovanni Mazzaforte, ritenendoli successivi al 1451
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000133889
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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