Ancona collocata dietro l'altare maggiore, opera robbiana (1495 - 1505). Nella predella troviamo l'uomo dei dolori fra Maria Vergine, la Maddalena e due santi. Nella parte centrale, all'interno di una nicchia, vi è la Vergine col Bambino (detta Madonna del giglio) non appartenente alla pala d'altare, ma ivi trasferitavi nel 1823. Nella cimasa compare Dio Padre benedicente. Ai lati della nicchia sono presenti S. Sebastiano e S. Antonio Abate, due angeli e stemmi olivetani. In alto vi è un fregio con sei testine d'angelo. L'ancona proviene dalla Badia dei Pini

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE