Santa Chiara
scultura,
Duprè Amalia (attribuito)
1842-1845/ 1928
S. Chiara in abiti monacali, tiene nella mano destra un ostensorio e lo st ringe con il braccio sinistro in atto di proteggerlo. La statua poggia su un basamneto quadrangolare decorayto con modanature e recante un'iscrizion e incisa e dipinta
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Duprè Amalia (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Assisi (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE iL 25 agosto 1888 il Capitolo della chiesa propose di far cosytruire la st atua di S. Chiara, della stessa grandezza di quella di S. Francesco. Secon do le intenzioni del Capitolo, le due statue dovevavo fiancheggiare l'alta re maggiore. Questa proposta trovò d'accordo la figlia di Giovanni Duprè, Amalia, che iniziò a scolpire gratuitamente la statua (Atti Capitolari, 18 88, c. 18). La rappresentazione è classica nell'iconografia di S. Chiara d opo il Xv secolo. Amalia Duprè, discepola del padre, si appropriò del suo steile asenza aggiungervi uan particolare personalità (Thieme.F. Becker, 1 914, X, PP. 168-169) e ne ripropose i caratteri melodrammatici ed espress ivi non privi di dpunti veristi. La statua di S.Chiara presenta strette an alogie stilistiche col vicino S. Francesco. Di lei si ricordano un Giotto bambino, una Madonna, la Vergine del Cramelo; inoltre per la facciata del Duomo di Firenze scolpì la statua di S. Reparata (L. Callari, Storia dell' arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 81)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000006679
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- ISCRIZIONI sulla base della statua - A. DUPRE' 1888 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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