incoronazione di Maria Vergine
pala d'altare
Jacovetti Rinaldo Detto Rinaldo Da Calvi (notizie Dal 1507/ 1528)
notizie dal 1507/ 1528
Entro cornice architettonica, nella parte superiore, a sinistra, Dio Padre siede sulle nubi in atto di incoronare la Vergine genuflessa. Tre serafini disposti normalmente all'arco e sei Angeli genuflessi ai lati in atto di preghiera formano il gruppo superiore, campeggiante su fondo oro. Nella parte inferiore e sinistra, San Giovanni Battista e San Pietro; a destra San Paolo e San Valentino. Al centro di questi si intravedono tra nuvole cinque Angeli. Sotto questa scena è la predella con scena della vita di Maria
- OGGETTO pala d'altare
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Jacovetti Rinaldo Detto Rinaldo Da Calvi (notizie Dal 1507/ 1528): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Stroncone (TR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Rinaldo da Calvi è un'artista non molto conosciuto, se si eccetua il rapido cenno fattone dal Guardabassi (1872,p.311), il quale parlando di questo dipinto dice di lui: "il Rinaldi tiene tanto alla maniera dello Spagna, che lo consideriamo come uno dei migliori suoi allievi". Quest'opera è forse l'unica firmata e la migliore che di lui si abbia. Il Lanzi (1898), schedando l'opera per conto del Ministero della Pubblica Istruzione, ricorda che ricerche fatte nel 1896 nell'archivio notarile del Comune di Calvi, dicono che maestro Rinaldo nacque da maestro Pancrazio Jacovetti, anche lui pittore. Un suo lavoro giovanile riproducente fedelmente questa tavola è a Magliano Sabina, nella Cattedrale ed è datato 7-11-1521. Il dipinto è ricordato ancora dal Lanzi (1912,p.23) e dallo Gnoli (1923,p.314). Il Lanzi (1902,p.6) ricorda che sono state attribuite a Rinaldo anche altre opere: un affresco nella chiesa di San Pietro a Montasola ed un altro nella cappella del Comune; un ciborio ad Acquasparta (ora nella chiesa di San Nicolò di Todi) ed uno a Calvi nella chiesa di Santa Maria. Il Lanzi gli attribuisce anche una piccola cassa ad uso di "bossolo dei Priori" nel comune di Stroncone. Il dipinto è ricordato sempre dal Lanzi (1885, p.22) e dal Morelli (1960,p.125) che lo cita come tavola piena di soavità e di espressione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000005152-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nell'arco - ASSVMPTA EST MARIA I(N) CELUM GAVDENT ANGELI LAVDATES BENEDIC(T)VT D(OMI)N(V)M - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0