Annunciazione e Santi
La decorazione pittorica della parete di fondo è così suddivisa: lungo i pilastri laterali sono dipinti motivi a candeliere bianche su fondo rosso. Sul timpano tre riquadri raffiguranti ciascuno da sinistra: l'angelo annunziante, l'Eterno e la Vergine, divisi da decorazioni a girali e grottesche. Lungo lo estradosso dell'arco absidale una finta cornice decorata ad ovoli. Nel catino absidale, delimitato da finte cornici a candeliere e girali, al centro, racchiuso in una mandorla di serafini, l'Eterno Padre benedicente ai suoi lati cherubini e angeli; una finta trabeazione decorata a girali divide questo dipinto da quello sottostante dove alla Vergine in trono con in braccio il Bambino fanno ala da sinistra: S. Sebastiano, S. Nicola, S. Giovanni Evangelista, S. Agostino, S. Antonio da Padova e S. Rocco
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Di Pietro Detto Spagna (scuola)
- LOCALIZZAZIONE Arrone (TR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di buona esecuzione databile al primo quarto del XVI secolo i dipinti, per il GUARDABASSI (1872, pag.42 ) sono: "attribuibili per la loro bellezza allo Spagna", e inoltre sono "opera di raro interesse perché essendo compiuta addimostra il metodo che tenevano quei maestri nell'esecuzione di tali lavori." Dal FABBI (1976, pag.191 ) essi vengono invece ritenuti eseguiti dagli allievi e aiuti dello Spagna. Se è probabile che l'idea compositiva spetti allo Spagna (1450 c.- 1528) non ci sembra che questi dipinti possano aspirare alla paternità del maestro. Essi sono piuttosto riconducibili ad un diretto seguace dello Spagna il quale interpreta fedelmente motivi stilistici e tipologie figurali del noto pittore
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000004597
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0