nudo maschile seduto visto da dietro disegno,

nudo maschile seduto visto da dietro

disegno,

Studio accademico di nudo eseguito a matita nera con uso dello sfumino nelle zone d'ombra: la figura maschile, vista da dietro, è seduta su una base squadrata, ha il piede sinistro appoggiato su una base più piccola, la mano destra posta sulla gamba sinistra e la mano sinistra appoggia sulla base dietro la figura, mentre torso e testa sono chinati in avanti

OGGETTO disegno
MATERIA E TECNICA carta bianca/ matita nera/ sfumino
ATTRIBUZIONI Aldi Pietro (1852/ 1888): disegnatore
LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Culturale Pietro Aldi
LOCALIZZAZIONE palazzo privato in piazza Vittorio Veneto, 19
INDIRIZZO piazza Vittorio Veneto, 19, Manciano (GR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è un’esercitazione scolastica di Pietro Aldi, risalente ai primi anni della sua frequentazione dell’Istituto di Belle Arti di Siena. Insieme all’altro disegno con inventario n. 031/P, costituisce una copia dei disegni di Angelo Visconti ex allievo di Luigi Mussini, promettente artista scomparso prematuramente. I suoi lavori erano conservati nell'Istituto d'Arte e tuttora sono presenti nell'attuale Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna” di Siena, poichè dopo la morte di Visconti il maestro Mussini, promosse una sottoscrizione pubblica per l’acquisto delle sue opere rimaste a Roma e così arrivarono nell'Accademia senese disegni, bozzetti, quadri finiti e non finiti, che dal 1862 furono sottoposti allo studio dei giovani allievi custoditi come esempi per le nuove generazioni di artisti. Confrontato con l'originale, la copia di Aldi, pur ben fatta, presenta un segno duro, continuo e marcato, un chiaroscuro più nettamente definito, una maggiore perentorietà del tratto. Nel 1866, dopo soli due anni dalla sua iscrizione alla scuola, l'artista di Manciano risulta premiato nei concorsi annuali alla “copia del disegno di figura” e a questo momento di formazione si può pertanto riferire questa rappresentazione grafica. I disegni copiati dall’Aldi sono una delle prove più valide dei positivi valori dell’insegnamento di Luigi Mussini promotore di “quell’unità di concetti” ammirata anche dal Selvatico che, se valeva all’interno della scuola fra le varie classi, poteva unire nel tempo allievi di generazioni diverse in un ideale prolungamento della protezione del maestro
TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901401955
NUMERO D'INVENTARIO 030/P
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
LICENZA METADATI CC-BY 4.0