Il gatto e la volpe. I due soggetti sono rappresentati stanti. La volpe, la figura più alta, ha le braccia aderenti al busto e parzialmente nascoste da un mantello; il gatto ha le braccia aperte

scultura,

Il gatto e la volpe sono rappresentati stanti e uno accanto all'altro

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA Bronzo e acciaio inox
  • ATTRIBUZIONI Consagra Pietro (1920/ 2005): scultore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Parco di Pinocchio
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura intitolata "Il gatto e la volpe" è stata realizzata da Pietro Consagra per il progetto di espansione del parco di Pinocchio promosso dalla Fondazione Carlo Collodi nel 1957. Rappresenta i due soggetti al primo incontro con Pinocchio, amichevoli ma già sospetti. Lo dimostra in particolare la posa della volpe, che nasconde parzialmente le braccia sotto il lembo di un mantello; d'altra parte il gatto, dalla posa più slanciata, porta alla cinta una pistola e una bottiglia di Coca-Cola, anch'esse in bronzo. La coppia di sculture è stata realizzata tra il dicembre del 1962 e il luglio dell'anno successivo nello studio romano dell'artista, l'opera fa parte del secondo lotto di sculture (insieme a "Serpente", "Asino", "Pinocchio" e "Carabiniere") consegnato alla Fondazione Carlo Collodi nel luglio del 1963. Insieme alle ventuno sculture realizzate per il Paese dei Balocchi, quest'opera rappresenta una produzione eccentrica all'interno del repertorio dell'artista: si tratta infatti delle uniche sculture chiaramente figurative (ispirate ai personaggio del racconto di Carlo Lorenzini) realizzate dopo la svolta astrattista dello scultore, intrapresa nel 1947. Un bozzetto dell'opera era stato esposto nel 1953 alla mostra di bozzetti organizzata per il "Concorso per il monumento-ricordo di Pinocchio a Collodi" che avrebbe visto vincitore Emilio Greco e Venturino Venturi. Uno scambio di lettere tra Rolando Anzilotti, Marco Zanuso, Pietro Consagra e il responsabile della sede milanese della Philips (conservato nell'Archivio della Fondazione Collodi: Faldone disegni paese dei balocchi_Busta varie) testimonia che all'interno delle sculture dovevano essere inseriti dei dispositivi meccanici che avrebbero permesso movimenti, giochi d'acqua e altre animazioni (lo dimostra anche uno sportello sulla schiena della volpe e dietro la nuca del gatto, nella quale dovevano essere inseriti i meccanismi di movimento). La loro realizzazione è stata solo parziale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901395291
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

LOCALIZZATO IN

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Consagra Pietro (1920/ 2005)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'