Paesaggio ideale con rovine
dipinto
Raggi Maria Luigia (1742/ 1813)
1742/ 1813
Dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
carta/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Raggi Maria Luigia (1742/ 1813)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Maestro Dei Capricci Di Prato
J. B. Pillement
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione del Comune di Prato
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pretorio
- INDIRIZZO Piazza del Comune, Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto con la veduta ideale arrivò nelle collezioni comunali nel 1897: era infatti parte del gruppo della cosiddetta Galleria Martini che, a seguito della morte di Giovanni Martini, era andato in eredità all'Ospedale della Misericordia e Dolce - e da lì poi passato al Comune di Prato. Esposto sin dal riallestimento di Carocci nella Galleria Comunale e poi, con Papini, passato nella successiva collocazione di Palazzo Pretorio, il dipinto restò sempre accomunato agli altri venti paesaggi (vedute più o meno ideali) insieme ai quali era giunto nelle collezioni. La bibliografia ha quasi sempre considerato il gruppo delle Vedute come un unicum, talvolta assegnandolo alla scuola di Gaspare Vanvitelli, altre a un certo 'Maestro dei Capricci di Prato', finché non è emersa (Lollobrigida) la figura di una suora artista genovese, vissuta nel monastero delle Turchine di quella città e protagonista di un soggiorno romano presso una dimora dello zio dal 1781 al 1783 circa. Sembra che la giovane abbia iniziato a dipingere già nel monastero, ispirandosi alle stampe che riproducevano i paesaggi romani dipinti da Lorraine e Dughet, e abbia poi a Roma perfezionato la sua tecnica - addiruttura pare che una volta rientrata a Genova quella inviasse le proprie pitture allo zio, perché potesse venderle nell'Urbe. Tale genere infatti riscosse molto successo presso i collezionisti, i quali ad un prezzo anche abbordabile riuscivano a comprare, magari in serie, un discreto numero di suppellettili che potessero ornare le sale dei loro palazzi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901390783
- NUMERO D'INVENTARIO 1363
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Comune di Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0