San Nicola da Tolentino resuscita le starne

dipinto,

dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Betti Sigismondo (1700/ Post 1777)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione del Comune di Prato
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pretorio
  • INDIRIZZO Piazza del Comune, Prato (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Grazie al rinvenimento e alla pubblicazione di documenti d'archivio (Fantappiè) è stato possibile apprendere che Sigismondo Betti fu pagato nel 1726 dalla camarlinga del monastero (soppresso) di San Matteo per un'opera che ornava l'altare laterale dedicato a San Nicola. Prima di allora era stato supposto - in via dubitativa - che il dipinto fosse arrivato da San Francesco al Comune di Prato nel 1866 (Tenducci): appuratane la provenienza da San Matteo, resta comunque ancora da capire in quale preciso momento l'opera sia giunta nelle collezioni comunali. Anche Marchini (1958) ricorda come la tela, prima del suo allestimento nel riordinato percorso espositivo in Palazzo Pretorio, non facesse parte della Galleria. La bibliografia più recente riporta la data di ingresso 1788 (Bellesi), tuttavia il dipinto non compare nemmeno nell'inventario con stime datato 1908 fra i locali di passaggio di Palazzo Comunale - oltre ad essere evidentemente assente nei precedenti cataloghi di Guasti e di Carocci
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901390715
  • NUMERO D'INVENTARIO 1380
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 2020
  • ISCRIZIONI in basso a destra - Sigismondo Betti a. 1726 - Sigismondo Betti - a pennello - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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