Presentazione di Gesù al Tempio
dipinto,
ca 1509 - ca 1512
La scena è inquadrata da una quinta architettonica caratterizzata da una ricca decorazione a grottesche e candelabre. Sullo sfondo, al centro, al di sotto di una struttura absidata Maria in ginocchio porge Gesù Bambino al sacerdote. In primo piano, ai lati della composizione, uomini e donne assistono alla scena
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Pirro Antonio Di Manfredo Da Bologna Detto Pirri Antonio: pittore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione a Pirri del dipinto con datazione al primo quarto del XVI secolo e provenienza da Palazzo Caetani a Roma è oggi accettata dalla critica in maniera unanime nonostante un lungo dibattito di cui sono stati protagonisti studiosi del calibro di Roberto Longhi, Cesare Gnudi e Stefano Tumidei. Le notizie riguardanti il Pirri sono molto scarse, sappiamo dalle fonti che la sua formazione avvenne in ambito emiliano, tra Ferrara, Bologna e Ravenna come si evince dalla sua pittura che presenta paralleli analoghi con artisti ferraresi con i quali condivide un tratto a volte bizzarro. Nell'espressività dei volti dei personaggi dipinti è evidente un chiaro richiamo a Ercole de' Roberti e ad Amico Aspertini. Nel 1511 l'artista soggiornò a Napoli chiamato da Antonio Rimpatta per stimare il polittico per la chiesa di San Pietro ad Aram; molto esiguo è il corpus pittorico attribuitogli con certezza, la Visitazione e il San Sebastiano conservati al Museo Poldi Pezzoli di Milano e i Santi Antonio e Paolo eremiti già in Collezione Accorsi di Torino. I personaggi dipinti nella Presentazione al Tempio rimandano alla "Visitazione" di Milano, mentre gli elementi architettonici ricchi di citazioni antiquarie con grottesche e candelabre sono chiari rimandi alla pittura di Amico Aspertini. Il dipinto del Pirri costituisce un raro tassello della produzione artistica del pittore bolognese, esemplare del crocevia culturale emiliano all'inizio del Cinquecento in bilico tra un garbato classicismo e spiragli di eccentricità
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901390522
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0