pannello - manifattura di Milano (sec. XVII)
pannello in filo di lino lavorato a fuselli con decorazione di tipo floreale: il punto tela è impreziosito da maglie di diversa lavorazione e da piccoli occhiolini. Il motivo è caratterizzato da una decorazione speculare che si imposta su un asse al centro del quale sono disposti in basso un narciso aperto, al centro una rosa e in alto una foglia di quercia e due tulipani; partendo da una cornice che forma un motivo curvilineo intorno alla rosa centrale stretto da fascette a ventaglio e fiocchi si dipartono verso gli angoli e i lati del pannello rami con fiori in grande varietà (tulipani, rose, garofani, narcisi e giacinti, gigli, margherite, gelsomini) in mezzo ai quali sono visibili piccoli volatili (uccellini, libellule, farfalle). Una rete a maglie quadrate realizzate a filo doppio congiunge le parti del disegno
- OGGETTO pannello
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MATERIA E TECNICA
filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Milano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
- INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pannello è lavorato a fuselli, con tecnica raffinatissima e con un sottile filo di lino: il punto tela che costruisce gli elementi decorativi, i fiori e gli animaletti è mosso da piccole campiture e inserimenti lavorati con maglie di diversa grandezza e consistenza, da piccoli fori che alleggeriscono il disegno offrendo un particolare effetto di chiaroscuro. Il disegno si estende sulla superficie del pannello con grande eleganza creando un effetto di riempimento equilibrato, che si alleggerisce via via verso l’alto. Il gusto naturalistico che caratterizza la decorazione consente di datare il manufatto agli anni centrali del Seicento, in parallelo all’affermarsi della grande natura morta barocca. La tecnica permette di riferire il pannello alla produzione di più alto livello dell’Italia settentrionale, in particolare lombarda e milanese, per la quale si trovano confronti abbastanza puntuali; pur partendo da un repertorio decorativo che era ormai patrimonio comune delle botteghe di ricami e di merletti in tutto il territorio italiano ed europeo, in particolare fiammingo, diffuso dai libri di modelli a stampa che dalla metà del Cinquecento circolavano. Un confronto stilistico può esser fatto tra questo pannello e i disegni per merletti e ricami da poco acquisiti dallo stesso Museo di Palazzo Davanzati, opera di Giovanni Alfonso Samarco, disegnatore di area meridionale attivo verso la metà del Seicento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901145452
- NUMERO D'INVENTARIO Davanzati 1670
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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