Piazza S. Pietro. veduta della piazza e della Basilica di San Pietro in Vaticano

dipinto, ca 1900 - ca 1942
Lorenzo Cassio ((roma, 12 Febbraio 1884-post 1954))
(Roma, 12 febbraio 1884-post 1954)

quadro dipinto a finto mosaico

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA ardesia/ pittura a olio
  • MISURE Lunghezza: 9.5 cm
    Larghezza: 12 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Romana
  • ATTRIBUZIONI Lorenzo Cassio ((roma, 12 Febbraio 1884-post 1954)): pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Guardaroba di Palazzo Pitti/ Lascito Laguzzi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’esemplare è incluso nella collezione di porcellane di Giacomo Laguzzi, anche se esula per le sue caratteristiche trattandosi di un fino mosaico dipinto a olio su ardesia. Si distingue, inoltre, per la manifattura di esecuzione indicata nell’etichetta posta sul retro con la Fabbrica di San Pietro in Vaticano, Studio del Musaico. Sempre dalle informazioni fornite dall’etichetta si evince che l’esecutore è Lorenzo Cassio, pittore e mosaicista appartenente a una famiglia di orafi e gioiellieri che nell'Ottocento diedero avvio alla lavorazione del mosaico, la quale alla metà del secolo venne da loro impiegata per la realizzazione di quadri e arredi. Fu direttore dello Studio del Mosaico del Vaticano fino al 1954, dove entrò come collaboratore all'inizio del Novecento. Trattandosi di un sacerdote, Laguzzi potrebbe aver ricevuto il manufatto in dono oppure averlo lui stesso acquistato e incluso nella sua particolare raccolta accomunata, per quanto riguarda le miniature su lastra in porcellana, dalla stessa tipologia di cornici, impiegata anche per questo esemplare (per approfondimenti sulle miniature su lastra di porcellana presenti in questa raccolta, si veda invv. OdA Pitti 1968-2078). La collezione del sacerdote Giacomo Laguzzi fu da lui stesso donata il 17 agosto 1943 all'allora R. Soprintendenza alle Gallerie per le provincie di Firenze Arezzo e Pistoia (vedi Verbale con l'elenco delle opere consegnate, dove la siglatura alfa numerica associata alle singole voci corrisponde a quella indicata sull’etichetta apposta su ciascun esemplare). Essa fu depositata a Palazzo Pitti presso il Museo degli Argenti (ora Tesoro dei Granduchi), dove fu esposta dopo gli eventi bellici e successivamente trasferita nella guardaroba della Galleria d'Arte Moderna (si veda, Laguzzi 7 e S. Alami, “Von wahrhaft künstlerischer Ausführung. Porzellanplattenmalerei aus Thüringen seit dem 19. Jahrhundert”, Münster-New York 2014, pp. 128-129). La raccolta è costituita da centotré miniature su lastre in porcellana aventi in prevalenza come archetipi dipinti di maestri dal Quattrocento all’Ottocento (per approfondimenti sulla divulgazione di questo genere artistico e nello specifico sulla produzione in Turingia, si veda S. Alami, “Von wahrhaft künstlerischer Ausführung. Porzellanplattenmalerei aus Thüringen seit dem 19. Jahrhundert”, Münster-New York 2014, pp. 26-125), da venticinque piatti (dodici appartenenti a una serie con raffigurate scene ispirate alle opere di Richard Wagner e i rimanenti decorati con raffigurazioni di gusto naturalistico o tratte da dipinti di maestri dei secoli precedenti) e ancora da sessanta esemplari tra statuette, scatole, vasi e gruppi scultorei. Sempre per volontà del Laguzzi, a questo nucleo sono stati aggiunti nel 1946 altre sette miniature sempre su lastra in porcellana, ma prive di cornice (inv. OdA Pitti, nn. 2072-2078). L'esecuzione dei manufatti che formano questa raffinata e variegata raccolta è prevalentemente riconducibile alle fabbriche di porcellane attive a Dresda e in Turingia ed è databile tra la fine dell'Ottocento e non oltre il 1942, in riferimento all’anno della sua donazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901143270
  • NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti 2068
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • ISCRIZIONI a tergo, su etichetta - "Rev. frabbrica di S. Pietro in Vaticano / studio del musaico / Oggetto Piazza S. Pietro / Numero d'Ordine 3257 / Prezzo lire (Preis!) 400 / (Lire 100=22 Rg 11.=Rg 11.88.-) / Nome dell'Artista Cassio" - a stampa, a inchiostro -
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA dichiarazione autografa (1)
    dichiarazione autografa (2)
    dichiarazione autografa (3)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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