soggetto assente
lapide documentaria,
1920 - ca 1929
Lapide rettangolare su pannello ligneo che funge da incorniciatura
- OGGETTO lapide documentaria
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
LEGNO
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MISURE
Altezza: 1.20 m
Larghezza: 1.40 m
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Liceo Classico Statale Michelangelo
- INDIRIZZO via della Colonna, 9, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide è posta accanto alla targa in ricordo degli alunni del Liceo Classico Statale "Michelangiolo" (cfr. 09007842786). Essa riporta inciso il Bollettino della vittoria del generale Diaz, che sancì la fine del conflitto (cfr. 0900784547). Ai lati vi sono i sei stemmi delle località conquistate ( a sinistra Trento, Trieste, Fiume e a destra, Gorizia, Pola, Dalmazia) intervallati da un elmetto con un fascio littorio e da due spade con un fascio. La fattura della lapide è identica a quelle poste in altri tre istituti fiorentini (l'Istituto Tecnico per Geometri "Gaetano Salvemini", il Liceo Classico "Dante" e il Liceo Scientifico "Castelnuovo") e nel palazzo del Rettorato in piazza San Marco, e realizzate probabilmente dopo il 1920 nella fonderia di Mario Nelli come recita l'iscrizione in basso a sinistra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900784287
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI al centro - COMANDO SUPREMO 4 NOVEMBRE 1918 ORE 12 LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE – DUCE SUPREMO – L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIO' IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI, E' VINTA. LA GIGANTESCA BATTAGLIA, INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE, 3 BRITANNICHE, 2 FRANCESI, 1 CECO-SLOVACCA ED 1 REGGIMENTO AMERICANO, CONTRO 73 DIVISIONI AUSTRO-UNGARICHE, E' FINITA. LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29° CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA 7A ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA 1A,6A E 4A, HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA. DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12A, DELL'8A, DELLA 10A ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIU' INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE. NELLA PIANURA, S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA 3A ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA' VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE. L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO E' ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI DI LOTTA E NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTO QUANTITA' INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSOCCHE' PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI. HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI. I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIU' POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA. GENERALE DIAZ - maiuscolo - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0