copricapo, elemento d'insieme di Romano Sebastiano (ultimo quarto sec. XX)
copricapo
1987 - 1987
Romano Sebastiano (1953/ -)
1953/ -
Da indossare con abito di scena coordinato. Copricapo a turbante, costituito da più nastri in tessuto di cotone rosa chiaro (cencio di nonna), cuciti insieme a comporre la calotta, internamente cinta da elastico. Decorato sul retro da nastri di lunghezza variabile tagliati al vivo, ricadenti sulle spalle. Internamente foderato di jersey in tinta, tagliato a spicchi
- OGGETTO copricapo
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MATERIA E TECNICA
cotone/ tela
fibra artificiale-sintetica/ jersey
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ATTRIBUZIONI
Romano Sebastiano (1953/ -)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il copricapo è appartenuto a Maria Cumani Quasimodo (1908-1995), attrice, danzatrice e moglie del noto poeta Salvatore Quasimodo. Negli anni '30 fu una delle maggiori esponenti della moderne-dance, sull'esempio della celebre Isadora Duncan. Da gentile comunicazione dei donatori si apprende che è stato indossato nel corso della stagione teatrale 1987-88, in occasione della rappresentazione de "La città morta" di Gabriele D'Annunzio - presso i teatri di Siracusa ed Ostia antica, per la regia di Alessandro Quasimodo - nella quale la Cumani interpretava il ruolo della nutrice. Vesti e allestimento sono opera del costumista-scenografo siciliano Sebastiano Romano. Per ulteriori informazioni si rimanda alla bibliografia di riferimento (Donne protagoniste nel Novecento, Sillabe 2013)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900750113
- NUMERO D'INVENTARIO GGC 6994
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0