abito a crinolina lungo, a vita bassa

abito, da sera, femminile - ambito toscano (metà sec. XX)

Abito da sera lungo, modello a crinolina; corpino aderente, dotato di ampia scollatura a V - anteriore e posteriore - e privo di maniche, con spallini annodati a fiocco e punto vita ribassato, leggermente stondato; gonna ampia, lunga a terra, con arricciatura al giro vita, sostenuta da sottostruttura interna in tulle sintetico Raschel (h cm 63) con gala (cm 27), che ne riveste la parte inferiore. Apertura centrale posteriore chiusa da cerniera lampo e da gancetto metallico con rispettiva asola. Interamente confezionato in raso di seta bianco avorio con ricami di ciniglia in tinta, cannucce, perline trasparenti e strass, a motivi vegetal-floreali e ramages con nastri. La lavorazione a ricamo, eseguita manualmente, si concentra sul corpino, lungo il giro vita e entro otto medaglioni ovali sulla gonna, profilati da bordura in merletto meccanico Leaver (ad imitazione delle lavorazioni a fuselli) disposta su più ordini concentrici che ne rivestono l'intera superficie. Fodera in tela di lino sul corpino e in corrispondenza dei medaglioni ricamati. Non sono state riscontrate etichette che ne attestino la provenienza sartoriale

  • OGGETTO abito a crinolina lungo, a vita bassa
  • MATERIA E TECNICA SETA
    tessuto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti, 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'abito è appartenuto ad Enrica Hellies, cognata della scrittrice fiorentina Anna Rontani. Stando alle indicazioni della nipote, Ia Rontani, è stato realizzato presso la sartoria delle sorelle Sargentini a Viareggio. Il tema del medaglione con decoro floreale da applicare sulla gonna si ritrova anche su un altro esemplare conservato presso la Galleria del Costume (TA 8879), firmato dal celebre Emilio Schuberth. Soluzione decorativa analoga si riscontra anche in modelli di provenienza francese, ed in particolar modo in certe creazioni di Pierre Balmain (modello da sera Longchamp, collezione primavera/estate "Jolie Madame de Paris" del 1956). Per ulteriori informazioni, si rimanda alla bibliografia di riferimento (Donne protagoniste nel Novecento, Sillabe 2013)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Vestimenti antichi/contemporanei
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900750076
  • NUMERO D'INVENTARIO GGC 6965
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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