aghi per iniezioni
disegno,
(?) 1934 - ante 1937
Anichini Ezio (1886/ 1948)
1886/ 1948
Disegno, originariamente di forma rettangolare e poi probabilmente tagliato sul lato sinistro, con cornice interna delimitante il soggetto
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
cartoncino/ inchiostro a penna
cartoncino/ matita grigia
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MISURE
Altezza: 31 cm
Larghezza: 21,5 cm
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ATTRIBUZIONI
Anichini Ezio (1886/ 1948)
- LOCALIZZAZIONE Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Appartenente ad un gruppo di 34 tavole illustrate, il disegno fu pubblicato a pag. 1012 come figura 21 nel contributo "Tecnica professionale dell’infermiera", scritto dalla direttrice della Scuola Convitto Professionale di Villa Pepi Stefania Nutini e compreso all'interno del manuale "Il libro dell’infermiera. Manuale ad uso delle Scuole Convitto Professionali e delle assistenti sanitarie". Il libro uscì nel 1937 e fu curato dal professore e direttore generale sanitario del R. Arcispedale di Santa Maria Nuova Carlo Bifulco, che così definisce la pubblicazione: “Esso colma la lacuna che si notò finora nei riguardi dell’insegnamento, in quanto prima non esistevano libri completi e sobriamente proporzionati ai vasti programmi triennali di Stato per i corsi di infermiera professionale e del certificato di abilitazione alle funzioni direttive” (Bifulco sd, p. 12). Possibile nucleo originario di tale pubblicazione è il libro di cui parla la direttrice Nutini nella memoria stilata a conclusione del suo incarico, dove riferisce quanto segue: “Nel 1935 dagli insegnanti e dalla direttrice in collaborazione fra di loro fu scritto e pubblicato "Il libro dell’infermiera" che venne adottato come libro di testo nella nostra e in altre scuole fino all’esaurimento di due ristampe. Il libro avrebbe dovuto essere aggiornato, ma questo non fu fatto” (Nutini 1968-1969, p. 19). Assai singolare appare in questa memoria l’omissione di due informazioni: la prima riguarda il fatto che i disegni di Anichini dovevano presumibilmente essere già pubblicati sul libro uscito nel 1935, secondo quanto testimoniato dalla seconda direttrice della scuola, la sig.ra Giuseppina Menchini, che nel 1979 circa riferiva a Rosella Gabellini di una pubblicazione antecedente a quella di Bifulco cui erano destinate le tavole (Gabellini R., comunicazione orale del 13/2/2014). La seconda omissione riguarda il fondamentale contributo che la direttrice Nutini dette alla pubblicazione curata da Bifulco e le circostanze che portarono a pubblicare i disegni di Ezio Anichini come corredo illustrativo dei suoi testi (Piatti 2012-13, p. 28). Secondo la testimonianza che Rosella Gabellini raccolse dalla direttrice Menchini il nome di Anichini fu proposto da un membro del consiglio di amministrazione della Scuola Convitto il cui nome resta a tutt'oggi oscuro. A conferma della paternità di Anichini si ricorda inoltre la firma che egli appose su tutte le tavole, ad eccezione di quelle che mostrano esclusivamente la strumentazione da lavoro. Purtroppo, delle 64 figure pubblicate sul libro curato da Bifulco se ne sono salvate solo 34 grazie a Rosella Gabellini, che nel 2013 le ha poi donate al Centro di Documentazione della Cultura Infermieristica dell'AOU Careggi. Nel libro la tavola qui catalogata era pubblicata nel capitolo "Norme particolari di assistenza a malati di malattie mediche", paragrafo 2 'Iniezioni ipodermiche-intramuscolari-intravenose-ipodermoclisi-fleboclisi-trasfusione del sangue' ed era accompagnata dalla seguente didascalia: "fig. 21: Tipi vari di aghi per iniezioni - 1. Aghi per iniezioni intradermiche, ipodermiche, intramuscolari, endovenose - 2. Aghi rinforzati - 3. Aghi da puntura esplorativa - 4. Ago da puntura lombare di Bier - 5. Ago da puntura lombare di Quincke - 6. Ago da puntura lombare di Laborde". Nonostante Anichini abbia illustrato circa un centinaio di libri per numerose e note case editrici dell'epoca, come la milanese Treves (Fanelli-Godoli 1989) e la fiorentina Salani (Bacci 2009 e 2012), allo stato attuale degli studi questa esperienza di illustratore scientifico risulta l’unica della sua carriera. A conferma di ciò abbiamo anche la testimonianza della direttrice Menchini, che ebbe modo di conoscere direttamente Anichini e del quale ricordava, oltre che la disponibilità e la gentilezza, anche l'interesse che questo primo lavoro per l'ambito sanitario aveva suscitato in lui (Gabellini 2014)
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900749971
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI all'esterno della cornice, parte superiore del disegno - base cm. 12 - altezza proporzionata - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0