Cristo crocifisso dolente
scultura,
1440 - 1460
Cristo raffigurato dolente con il capo reclinato sulla spalla destra, il carnato è di un color verdastro con perizzoma in tela gessata calato al disotto dei fianchi e di color beige. Croce di forma latina dipinta di marrone con cartiglio svolazzante dorato
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ pittura a tempera/ doratura
tela/ gessatura/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Cristo di Monticelli si può circoscrivere in quel gruppo di crocifissi fiorentini, vedi quello di S. Martino a Montughi, di S. Cristoforo a Strada in Chianti e non per ultimo quello di S. Stefano a Empoli, che la Lisner (1970, pp. 58-60, fig. 118-126) ha riconosciuto come capostipite e a cui gli altri si sono ispirati, il crocifisso della sacrestia vecchia della chiesa di San Lorenzo (scheda OA 09/00288126), successivamente attribuito da altri storici all'artista fiorentino Simone Ferrucci, senza tuttavia darne una motivazione (U. Baldini e B. Nardini, San Lorenzo la basilica le sagrestie la biblioteca, Firenze 1984, Nardini Editore, p. 140). Il nostro si avviciva molto al crocifisso fiorentino, condividendo tanto la concezione generale della figura, quanto il modo particolare in cui sono eseguiti dettagli significativi della testa, del torso, delle gambe e in particolare del perizoma, mostrando una certa forza d'intaglio anche se attorno ai fianchi si nota una sottile stilizzazione rispetto al prototipo. Gli studi successivi su questo corpus di crocifissi, a cui va aggiunto quello del monastero di S. Gaggio, escluso chiaramente questo di Monticelli che credo sia inedito, sono stati svolti da Bruno Santi (in "Maestri e Botteghe..., 1992, pp. 268-269), ascrivendoli alla mano dell' intagliatore don Romualdo di Candeli e al pittore Neri di Bicci; una stretta collaborazione più volte sottolineata nelle "ricordanze.." e riferibili al sesto decennio del Quattrocento. Ad una attenta analisi però il Cristo di Monticelli non mostra quella resa plastica della figura, specie del volto, un pò secca e spigolosa che è costantemente presente sui crocifissi di don Romualdo e nella pittura di Neri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900748958
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo museale fiorentino
- ISCRIZIONI cartiglio della croce - J(ESUS) N(AZARENUS) R(EX) J(UDAEORUM) - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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