imparaticcio di Bonaini Teresa (sec. XVIII)

imparaticcio, ca 1789 - ca 1789

Ricamo a punto in croce, punto pieno, punto scritto, occhiello, punto in croce montenegrino, punto scambiato. Il campionario ha una forma lunga stretta e i motivi decorativi sono ricamati in orizzontale Pur senza linee divisorie i decori sono organizzati in file parallele e in ordine sparso: La parte superiore, da sinistra a destra, è ricamata con 5 file di lettere degli alfabeti in stampatello con varianti di punti e di dimensioni. La prima lettera della prima fila è anticipata da una croce e termina con i numeri da 1 a 10, le altre quattro da corone e l'ultima da un cuore. A concludere lo spazio restante delle file di alfabeti due vasi con fiore ad asse centrale, due rami con uccelli un gallo. Nella parte centrale sottostante sono ricamati, in dimensioni variate e senza un ordine preciso, i simboli della Passione, Il Sacro cuore di Gesù, una donna con panierino e trespolo sulla testa, un piccolo tabernacolo, un albero, animali domestici e un cane in corsa,due vasi con stelo ad asse centrale e fiori. Nella ultima fila in successione regolare, ma di varie dimensioni, tornano tre vasi con grandi rami fioriti, un'altra figura femminile con panierino in mano e cesta sulla testa, tre alberelli su un prato fiorito e un cuore trafitto. Le file sopra indicate sono anticipate da stelle

  • OGGETTO imparaticcio
  • MATERIA E TECNICA lino/ tela/ ricamo
  • ATTRIBUZIONI Bonaini Teresa (notizie 1789)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
  • INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bell'esemplare documenta la produzione settecentesca di campionari di ricamo italiani. Dai confronti con altri esemplari, conservati nella collezione del Museo ( Inv. Stoffe 1128-1194- 1176 ) si può rintracciare la tipica impostazione della tela: nel XVIII secolo infatti la forma delle pezze di lino è lunga e stretta e la loro lavorazione è in senso orizzontale, come nei lavori di area tedesca. I motivi decorativi sono ricorrenti anche per quello che riguarda la loro disposizione complessiva e il loro modo di essere liberamente sparsi risente dell'influenze dell'area germanica.Tipica della tradizione italiana è la scelta di decori con riferimenti religiosi: qui sono presenti il Sacro cuore di Gesù, il Monogramma della Vergine, i simboli della Passione di Cristo, le croci che anticipano le file di alfabeti.Questi decori indicano l'ambito in cui il lavoro è stato eseguito, conventi o scuole di lavoro gestite da religiose erano i luoghi deputati alla educazione o alla formazione professionale delle fanciulle. (Imparaticci Samplers.Esercizi di ricamo delle bambine europee ed americane dal Seicento all'Ottocento, catalogo della Mostra a cura di M.Carmignani, Palazzo Davanzati, Firenze 26 giugno 26 novembre 1986 ) I motivi comuni alla produzione europea sono i vasi di fiori, gli animali domestici e gli uccelli, le lettere degli alfabeti, le date e le firme (D. Brena- P.Corvin, Italia, in D. Brena Samplers, Passione Antica, Mostra di ricami a punto in croce dal XVI secolo a ieri, Genova, 2007 )
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900747175
  • NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 12053
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ISCRIZIONI in basso - TERESA BONAINI FECE L'ANNO MDCCLXXXVIIII - a punti -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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