gioiello - bottega fiamminga (fine sec. XVI)
gioiello,
ca 1590 - ca 1599
Il gioiello raffigura una libellula, il cui corpo, sorretto da sei zampe in filo d'oro, è costituito da una lunga e assottigliata perla scaramazza, montata in argento insieme a tre diamanti e tre rubini sfaccettati. Altri diamanti e rubini in castoni d'argento decorano le ali dell'insetto. Queste, realizzate in oro, appaiono smaltate sul retro di bianco, nero e rosa, mentre sulla parte anteriore sono ricoperte di smalto traslucido blu e giallo con venature in oro a vista. Sotto la testa della libellula, impreziosita da due rubini cabochon, è presente una piccole vite d'oro tagliata. Tale accorgimento tecnico, probabilmente, serviva in origine a fissare l'insetto a un'asta mobile, che doveva farlo oscillare come se fosse in volo
- OGGETTO gioiello
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
diamante/ sfaccettatura/ incastonatura
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MISURE
Profondità: 69 mm
Altezza: 22 mm
Larghezza: 62 mm
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiamminga
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900746134
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 2532
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0