ciborio di Au Capitaine Enrico (sec. XX)

ciborio, ca 1900 - ante 1914

ciborio d'altare su basamento; a tempietto con copertura a cupola decorata a scaglie; coppie di lesene in porfido sorreggono l'architrave sul quale si imposta la cupola stessa

  • OGGETTO ciborio
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ doratura
    marmo bianco/ scultura
    porfido/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Au Capitaine Enrico (notizie 1902-1922)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Benelli, nel 1913, ci informa che il ciborio della cappella Salviati fu eseguito in marmi policromi pochi anni prima su disegno dell'ingegnere Enrico Au Capitaine, operoso a Firenze nel primo quarto del Novecento, al quale si deve anche il restauro del palazzo dei vescovi accanto alla Chiesa di S. Miniato al Monte. Lo sportellino fu realizzato dallo scultore Sodini che per i frati domenicani di San Marco nel 1902 realizzò la lastra commemorativa di Girolamo Savonarola da collocare in Piazza della Signoria nelluogo del martirio del frate e poi traferita nella sagrestia della chiesa. Nella scheda del 1914 Marangoni ritenne moderne non solo il ciborio ma anche l'intero altare di Sant'Antonino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900742231-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI sui fianchi del ciborio - ECCE PANIS ANGAELORUM (sic!) / FACTUS CIBUS VIATORUM - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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