Madonna annunciata
dipinto
1600 - 1649
Olio su tavola raffigurante la Madonna annunciata seduta su un sedile di cattedra a mani conserte; alla sua destra il libro aperto
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Stefaneschi Giovan Battista Detto Eremita (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Vicchio (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto raffigurante la Madonna annunciata fa pendant con l'altro recante l'immagine dell' angelo annunciante. Le tavola, inserita in una bella cornice coeva dorata, è una replica parziale della Vergine che si vede nel celebre affresco trecentesco raffigurante l'Annunciazione custodito nella chiesa fiorentina della Santissima Annunziata. Il culto di questa immagine, dalla fine del Cinquecento fino alla prima metà del secolo successivo, ebbe nella città di Firenze un nuovo risveglio d'interesse, grazie all'impulso che diede la famiglia Medici al culto mariano e quindi alla commissione di varie repliche dell'opera suddetta. Fra i pittori che si distinsero in qualità di copista in quel periodo, fu Giovan Battista Stefaneschi detto l'Eremita. Frate servita e rinomato miniatore, a cui viene attribuito tale dipinto da Lia Brunori (scheda della Comunità Montana 2001, Museo.... 2008); la quale sottolinea, "...che pur nella fedeltà al modello, il dipinto mostra quella consumata capacità di rielaborazione e consolidamento della forma propria di questo artista che tanto lavorò alla copia di opere famose. I contorni netti e la materia compatta del suo stile emergono in entrambe le figure, sicuramente più marcata nella figura della Madonna, che risulta visibile nella posa statuaria e nella tipologia del volto dall'ovale allungato segnato dal naso dritto e dai grandi occhi riscontrabili in altre immagini femminili del pittore, come nella S.Margherita di Londra (Fototeca Kunsthistorisches Institut n. 436260) o nella S. Cecilia della chiesa dei Servi di Bologna". Il dipinto è citato nell'inventario della chiesa del 1775 e, non risultando in quello del 1623, si ipotizza così che sia stato realizzato, o perlomeno giunto alla pieve di S. Maria, dopo tale data
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900695938
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0