Venere e Marte sorpresi dagli altri dei dell'Olimpo
matrice,
1796/ 1797
Paoletti Bartolomeo (1757/ 1834)
1757/ 1834
n.p
- OGGETTO matrice
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MISURE
Altezza: 28 mm
Spessore: 6.2 mm
Larghezza: 32.5 mm
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ATTRIBUZIONI
Paoletti Bartolomeo (1757/ 1834)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare, in vetro di colore marrone, fa parte di un gruppo di oltre seicento stampi commissionati all'incisore di gemme e antiquario romano Bartolomeo Paoletti, che li ricavò dai cammei e dagli intagli più importanti della collezione glittica dei granduchi di Toscana (per ulteriori notizie si rimanda alla scheda OA 09/00649739). In particolare, la matrice qui considerata è desunta da un cammeo conservato presso il Museo degli Argenti di Firenze (inv. Gemme 1921, n. 18). Del cammeo parla Tommaso Puccini nel catalogo manoscritto da lui redatto per illustrare la serie del Paoletti: "Onice. Venere e Marte sorpresi sopra una grotta da sette divinità; Amore in alto sopra una biga d'unicorni: servile allusione all'oltraggio di Vulcano. Lavoro finissimo di alcun buono artefice del secolo decimo sesto eseguito in un strato bianco azzurro sopra fondo cristallino" (BdU, ms. 47, n. 154 - 1413)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900649827
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello Mobili moderni 533.C154
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
- ISCRIZIONI sul rovescio - C / 154 (in rosso) - stampatello - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0