busto di Carlo V

matrice, 1796/ 1797

n.p

  • OGGETTO matrice
  • MATERIA E TECNICA vetro/ fusione/ molatura
  • ATTRIBUZIONI Paoletti Bartolomeo (1757/ 1834)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare appartiene a un gruppo di oltre seicento stampi in vetro commissionati all'incisore di gemme e antiquario Bartolomeo Paoletti che li ricavò dai cammei e dagli intagli più importanti della collezione glittica dei granduchi di Toscana (per ulteriori notizie si rimanda alla scheda OA 09/00649739). In particolare, la matrice qui considerata è desunta da un cammeo attribuito all'incisore milanese Giovanni Antonio de' Rossi conservato presso il Museo degli Argenti di Firenze (inv. Gemme 1921, n. 124). La pietra, lavorata su entrambi i lati, raffigura sul diritto il busto dell'imperatore Carlo V, armato e barbato, con corona di alloro e collare dell'Ordine del Toson d'Oro. Nel catalogo di Tommaso Puccini, dedicato alle gemme riprodotte dal Paoletti, l'opera è descritta nel modo seguente: "Onice. Busto armato di Carlo V con Tosone pendente dal collo, lunga barba, e corona di lauro. Opera di qualche pregio per l'arte, ma più pregevole assai per la pietra a tre strati, giacché il bianco del rilievo ha la sommità della superficie tinta di un ambiente rossigno assai più leggiero che il fondo" (BdU, ms. 47, n. 235 - 1368)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900649786
  • NUMERO D'INVENTARIO Bargello Mobili moderni 533.C235
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI sul rovescio - C / 235 (in rosso) - stampatello - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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