Le iniziali con figure o storie presentano una struttura con decorazione fogliacea che si estende lungo i margini esterno o interno della carta; i fiori e le foglie, adorni di sottili decorazioni puntinate bianche, sono campiti con gli stessi colori utilizzati nelle scene, dando una continuità e uniformità di stile alla miniatura nel suo complesso. Il corpo delle lettere spesso è stretto da anellini colorati, decorato da sottili cirri bianchi e da fili di perle realizzate a monocromo. Le iniziali, poste agli incipit delle feste più importanti, sono accompagnate da una numerazione a lapis che sembrerebbe riferirsi non tanto alla successione delle miniature, ma alle feste relative all'immagine che esse contengono come si deduce, ad esempio, dalla festa dei santi Pietro e Paolo che è ricordata dalle singole figure dei santi effigiati in due miniature diverse (cc. 60v, 61v) segnate entrambe con lo stesso numero. Iniziali: D (c. 9r), E (c. 11v), I (c. 13v), E (c. 16r), M (c. 19v), L (c. 21r), S (c. 24v), Q (c. 31v), R (c. 33v), P (c. 41v), E (c. 43v), N (c. 45v), G (c. 48v), D (c. 55v), N (c. 60v), S (c. 61v), G (c. 64v), I (c. 67v), P (c. 68v), C (c. 70v), G (c. 73v), B (c. 80v), G (c. 85v), R (c. 86v), M (c. 93r), L (c. 100r), I (c. 109r), S (c. 124r), G (c. 137v), S (c. 156v)