Senza firma né data e senza bordo, il campionario presenta una serie di motivi eseguiti a punto in croce con fili di seta e di lana, liberamente disposti in senso orizzontale su due livelli. Da sinistra verso destra sono presenti il cervo in corsa, un cavaliere a cavallo, un uccello, un uomo con un sacco sulle spalle, due sedie intorno ad un tavolo decorato da una cesta geometrica, un uccello sul ramo, un pavone, un pappagallo, che presentano anche il punto in croce allungato. Eseguiti a punto in croce e punto in croce di Smirne, sono invece i motivi successivi della lira, di un fanciullo con il cane, del negretto, un uomo e una donna mentre si tengono per mano, una cornucopia da cui escono fiori, un uccello sul ramo, prove di bordi, quest'ultime eseguite a punto algerino e cordonetto. Al centro sulla destra sono presenti le lettere ABCR lavorate a punto scritto. Tela fitta di lino ricamata con fili di seta ritorti due volte e fili di lana nei toni brillanti del verde, rosso, nero, marrone, blu, giallo e rosa. Punto in croce e croce allungato, punto algerino, croce di Smirne, cordonetto e punto scritto
- OGGETTO imparaticcio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Tedesca
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
- INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il campionario appartiene alla tipologia dei campionari liberi, dove i motivi sono disposti senza un ordine preciso. La disposizione degli stessi in senso orizzontale appartiene all'ambito esecutivo italiano, ma anche germanico, austriaco e dei Paesi Bassi. Anche il repertorio, pur nelle accezioni differenti da area ad area è quello in circolazione in Europa dal XVII secolo. Infatti sono presenti motivi già esistenti nei libri di modelli cinquecenteschi, quali le cornucopie fiorite, le varietà di animali, i bordi fioriti, la coppia che si tiene per mano, pur variata nell'interpretazione. Insieme a questi di tradizione si inseriscono i decori simbolici quali la tavola con le due sedie, diffusa in Germania, Olanda, Francia ed Inghilterra come segno di diligenza, ospitalità domestica (L. Pipitone Mosco, Tavoli e sedie, in D. Brena Samplers Passione Antica, Mostra di ricami a punto in croce dal XVI secolo a ieri, Genova, 2007), il cavaliere presente in un esemplare inglese del 1831 (GAA7111). L'uomo e la donna che si tengono per mano ricordano certe chinoiserie apparse intorno al 1825 nei libri di modelli tedeschi per ricami, come pure il motivo della lira diffuso tra il 1825-30 abbinato a ghirlande di fiori (R. Gronwoldt, Stikereien, von der Vorzeit bis zur Gegenwart, Stuttgart, 1993, kat. 129) Questo esemplare è databile intorno al I quarto del XIX secolo, quando si è già diffuso il lavoro con i fili di lana
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900645909
- NUMERO D'INVENTARIO Stoffe n. 1183
- ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- DATA DI COMPILAZIONE 2008
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2022
- ISCRIZIONI al centro a destra - ABCR - a punti -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0