Madonna con Bambino in trono tra angeli, profeti, simboli degli evangelisti

rilievo, 1650 - 1750

n.p

  • OGGETTO rilievo
  • MISURE Altezza: 9.8 cm
    Larghezza: 8 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Monastica Atonita
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo è costituito da una tavoletta in legno lavorata a traforo conun cerchio centrale nel quale è raffigurata la Madonna in trono con Gesù Bambino tra due angeli entro una serie di circoletti ottenuti dall'intreccio di un tralcio di vite nei quali sono raffigurati i profeti che hanno prefigurato nei loro scritti la venuta di Cristo e la maternità virginale della Madonna. Questi ultimi sono raffigurati con simboli allusivi alla purezza della Vegine, come la porta chiusa, la torre etc. Questo cerchio centrale è racchiuso da una iscrizione in greco che non è stato possibile traslitterare. All'esterno sono raffigurati altri profeti e i simboli degli evangelisti. Questo prezioso manufatto, come altri conservati nelle collezioni statali fiorentine, la cui esecuzione richiedeva grande pazienza visto le piccolissime dimensioni delle scene raffigurate fu realizzato da artisti monaci eremiti del monte Athos in Grecia. Tali oggetti che comprendevano piccoli quadretti, detti encolpia, ma soprattutto croci finemente decorate a piccole scene sacre, iniziano ad essere prodotti in questi centri monastici agli inizi del XVII secolo e continuano con una iconografia e uno stile quasi invariato fino a tutto il XVIII secolo. Gli intagli lignei erano generalmente racchiusi in raffinate teche o cornici in argento dorato lavorato a filigrana e smalti. A Firenze, al museo degli argenti ma provenienti e di pertinenza del Museo del Bargello si trovano alcuni rilievi e alcune pregevoli croci su base poligonale o astili, presumibilmente tutti provenienti dalle collezioni granducali medicce. La Pontani segnala infatti un documento in data 16 giugno 1777 con il quale è registrato l'ingresso in Galleria dalla Guardaroba Generale di un quadretto in bossolo e di tre croci lignee. Non si esclude che i rimenenti due rilievi e il medaglione abbiano la stessa provenienza. Come sappiamo dagli inventari, questi oggetti passarono dalla Guardaroba Generale agli Uffizi e da lì, con la creazione del Museo nell'Ottocento al Bargello
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900645396
  • NUMERO D'INVENTARIO Bargello Intagli in legno 4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • ISCRIZIONI sul margine destro - 41 - numeri arabi - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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