ninfa
scultura,
1800 - 1809
Figura di ninfa a mezzobusto scolpita a tuttotondo
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura proviene dalla piccola rotonda del Viale del Pegaso, progettata nel primo decennio del XIX secolo durante il regno di Elisa Baciocchi, quando era sovrintendente al parco Giuseppe Cacialli (cfr. Conti-Scanzani 1991, p. 85). Vi erano collocate quattro erme in pietra con figure di ninfe e satiri e una serie di panchine, tutti elementi andati perduti, tranne un satiro e una ninfa da me rintracciati nel Deposito comunale della Direzione Ambiente (cfr. anche scheda O.A. n° 09/00645167). Una foto d'epoca degli inizi del Novecento (cfr. Trotta 2011, p. 208) rimane l'unica testimonianza di questo pittoresco angolo del parco, dalla caratteristica impronta neoclassica, al quale faceva da sfondo l'imponente colonna marmorea, ancora in loco (cfr. scheda OA n° 09/00745740). La ninfa è da identificare con il "busto muliebre" descritto dal Lensi, che vide il complesso ancora integro (cfr. Catalogo dei Monumenti pubblici, delle fontane, delle logge e dei fabbricati monumentali di proprietà del Comune di Firenze, 1915-1916, Archivio Storico dell'Ufficio Catalogo Soprintendenza Speciale Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico e Polo Museale della città di Firenze, n. 113): "La prima erma a destra reca una testa di satiro barbato, dalle orecchie aguzze, scolpito di fronte. Dinanzi a questa è un'erma con busto di donna, la quale è volta verso sinistra, quasi a sfuggire lo sguardo del satiro. La testa muliebre è ricca di chiome, che scendono sul petto e sul dorso, e sono sopra la nuca sorrette da un nastro sottile. La seconda erma a destra reca un busto muliebre. La testa ha i capelli raccolti in treccia su la nuca. La faccia è rivolta verso sinistra. Dinanzi a questa è un'altra erma con busto di satiro scolpito di fronte. Ha la faccia scarna e glabra, il mento sporgente, gli occhi incavati, le orecchie aguzze. I busti sono deteriorati". La nostra scultura era ancora in loco nel 1983, (cfr. Comune di Firenze. Divisione Verde Pubblico, "Classificazione delle opere in pietra situate nel Parco delle Cascine. Rilevamento febbraio 1983". Schede munite di documentazione fotografica consultabili presso l'Ufficio Servizio Belle Arti del Comune di Firenze)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900645168
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0