balza, serie - manifattura francese o inglese (ultimo quarto sec. XIX)

balza, ca 1875 - ca 1899

I due esemplari a fuselli sono formati da un tramezzo centrale, delimitato agli orli da punte a fuselli. Il tramezzo, a filo continuo, è decorato da due nastri che,intrecciandosi definiscono forme a mandorla, ripetute in successione regolare. Queste hanno al loro interno una piccola raggiera formata da una armelletta, a punto tela, dalla quale si irradiano trecce di congiungimento. Il motivo a punte rotondeggianti che delimita gli orli nasce dallo svolgersi di un nastro, riempito al suo interno con uguali barrette, disposte intorno ad un piccolo cerchio centrale

  • OGGETTO balza
  • MATERIA E TECNICA filo di lino/ lavorazione a fuselli
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese O Inglese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
  • INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare documenta una diffusa produzione di merletti a fuselli a filo continuo, di effetto consistente , vendute a metraggio e destinate all'abbigliamento e all'arredo domestico. Questa tipologia, conosciuta come Cluny, venne di moda alla metà del XIX secolo fino agli Anni 20 del XX secolo, grazie alle produzioni attivate da Head a Le Puy e da Thomas Wright nelle East Midlands inglesi , che realizzavano manufatti molto simili tra loro. Il termine derivato dai disegni dei merletti genovesi del XVI secolo conservati nel Museo dell'Antichità all'Hotel Cluny di Parigi, indicava una lavorazione non solo francese e inglese, ma anche belga e italiana (P. Earnshaw, A Dictionary of Lace,Bucks,1982,p.33). Qui il disegno, ispirato ai decori geometrici cinquecenteschi, ha subito una semplificazione in chiave popolare, dovuta anche alla diffusione di motivi offerta dai manuali di lavori e dalle riviste di settore,che omologavano la produzione internazionale. Resta tuttavia un lavoro a mano , in competizione con la contemporanea diffusione di imitazioni meccaniche, talvolta indistinguibili come quelle fatte con la macchina Barman . La forma e le dimensioni dei due pezzi corrispondono a barbe di cuffia femminile, ancora usate nelle acconciature femminili degli anni 80-90 del XIX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644424
  • NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 2562-2563
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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