bordo - manifattura toscana (Luicciano o Quarrata) (ultimo quarto sec. XIX)

bordo, ca 1875 - ca 1899

L'esemplare è ricamato a punto tela su un fondo a maglie quadrate, regolari, legate da nodi. Il disegno è costituito da un motivo di foglie stilizzato ad asse centrale, che si innalza da tralci di foglie di acanto. Queste, tangenti in un nodo centrale, sono rivolte verso destra e verso sinistra e si incontrano con altre sovrastanti, provenienti dallo stesso motivo, ripetuto uguale ma rovesciato. Il disegno è delimitato nella parte superiore ed inferiore da un bordo dove sono ripetuti, a scansione regolare, un rametto con un fiore stilizzato, rivolto verso destra. L'utilizzo di filati leggeri e di due colori determina un effetto molto fine

  • OGGETTO bordo
  • MATERIA E TECNICA filo di cotone/ ricamo ad ago
    filo/ lavorazione a filet
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana (luicciano O Quarrata)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati già Davizzi
  • INDIRIZZO Via Porta rossa, 13, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bel disegno ispirato alla produzione tessile tardo cinquecentesca documenta la produzione della scuola di Quarrata e una tipologia, particolarmente fine, realizzata in filato bianco ed ecrù con speciali effetti di chiaroscuro La scuola era stata fondata dalla contessa Gabriella Spalletti e nominata tra le numerose scuole e laboratori in grado di mantenere viva la produzione del filet :' Nel 1895 una nobilissima e coltissima gentildonna, per alleviare la miseria che colpiva le nostre popolazioni rurali ebbe l'idea di insegnare ad alcune delle sue contadine la lavorazione dell'antico modano italiano (filet) e quelle riuscirono così bene che la Ditta Francesco Navone si assunse l'impegno di incoraggiarle e sviluppare questa nuova lavorazione facendo riprodurre i migliori modelli e disegni antichi di merletti e tovaglie, che ebbero un grandissimo successo all'Esposizione Universale del 1900. Da allora questo merletto simpatico e decorativo conquistò il mondo'( M. Salvini, Le industrie artistiche nella Provincia di Firenze, Firenze, 1927, p. 279 e pp. 277-294)La storia di questa collaborazione e delle molte tracce di manufatti, come il presente, pervenute al Museo tramite l'erede della Ditta Navone. Giorgio Calligaris è stata recentemente pubblicata (S. Fortunato, La contessa Gabriella Spalletti e la Scuola di Merletti di Lucciano e Quarrata, in La ditta di merletti e ricami Francesco Navone, Firenze, 2006, pp. 34-39). E' presente il cartellino della Ditta Navone con il n. 78
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644336
  • NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 3332
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo museale fiorentino
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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