balza - manifattura italiana (primo quarto sec. XX)

balza, ca 1900 - ca 1924

Il bordo frammentario presenta, su un fondo a rete a maglie semplici e quadrangolari, legate da un nodo, il motivo di due pavoni, affrontati davanti ad un alberello stilizzato. Il modulo, ripetuto regolarmente, è intercalato da un motivo ad andamento verticale di un alberello con fiori e foglie stilizzate. Il pezzo frammentario non permette una completa lettura del disegno anche se si può presumerne la ripetizione del motivo per tutto il metraggio. Il disegno, eseguito a punto rammendo e passato è delimitato ai lati e nella parte superiore da un bordo geometrico, scandito da piccoli segmenti regolari, evidenziati da più passaggi di fili, mentre il bordo esterno è a punte triangolari, decorate al centro da una corolla stilizzata e rifinito da maglie annodate e allungate più grandi di quelle di fondo

  • OGGETTO balza
  • MATERIA E TECNICA filo/ lavorazione a filet
    filo di cotone/ ricamo
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati già Davizzi
  • INDIRIZZO Via Porta rossa, 13, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' raffigurato il caratteristico motivo del pavone molto usato nelle manifatture sarde, che pure riproducevano anche altri animali, insieme a motivi geometrici e naturalistici. La lavorazione del filet, molto diffusa nel XX secolo, rimane ancorata a questa impostazione fino agli anni 30 -40, mantenendo invariata l'esecuzione e il gusto per le riprese neo-rinascimentali, realizzate in modo stilizzato, come in altri manufatti di cultura popolare dell'area mediterranea. Un esemplare che utilizza un disegno simile, con altri animali è attribuito alla Sardegna e datato intorno al 1930 (cfr. V. De Marchi Micheli, Pane e Fili, 1996, p. 62). L'esemplare presenta il cartellino della Ditta Navone 87908 e simili caratteri stilistici e tecnici degli esemplari in collezione Inv. Stoffe 3284, 3289, 3303, 3329, fatto che ne fa presumere uno stesso luogo di provenienza, quale il laboratorio di Quarrata, perfettamente in grado di riprodurre filet sardi, anche se non si può escludere l'esecuzione nei laboratori dell'isola (S. Fortunato, la Ditta di merletti e ricami Francesco Navone, Firenze 2006, pp34-39)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644305
  • NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 3301
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo museale fiorentino
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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