balza - manifattura italiana (primo quarto sec. XX)
balza,
ca 1900 - ca 1924
Su una rete a maglie semplici e quadrangolari legate da nodi,eseguita con un ago a doppia forcella e una barretta, è ricamato a punto rammendo il motivo di un ampia cornice ovale.Questa è riempita al centro da un giglio con gambo e foglie, rivolto verso la parte inferiore, dove è collocata una ghirlanda di cinque rose, da cui si dipartono rametti che fuoriescono dalla cornice. Il motivo è ripetuto regolarmente ed intercalato da un fascio di rose con un giglio, disposto a candelabra. Il bordo è rifinito da festoni di varia grandezza. Il lavoro è eseguito con un filato consistente e uno più leggero con i quali si ottiene l'effetto di chiaroscuro
- OGGETTO balza
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MATERIA E TECNICA
filo/ lavorazione a filet
filo di cotone/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati già Davizzi
- INDIRIZZO Via Porta rossa, 13, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare è probabilmente un frammento di una tovaglia d'altare, come suggerisce la presenza di fiori simbolici, quale il giglio e la rosa, ricorrenti nell'iconografia della Vergine. Il disegno recupera in modo piuttosto semplificato il tema della cornice decorata da fiori, molto presente nella produzione tessile dal XVIII secolo in poi. L'interpretazione e la tecnica semplificata potrebbe far supporre un'elaborazione conventuale, ma il cartellino della Ditta Navone con il numero 8050 e le affinità con gli esemplari Inv. Stoffe 3332 e3306 indica molto probabilmente la provenienza dai laboratori toscani di Lucciano e Quarrata, cui privilegiatamente si rivolgeva la Ditta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644293
- NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 3288
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0