ritratto di Maria de' Medici; fiume che si getta in una fontana
medaglia,
ca 1737 - ante 1740
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744)
/ 1744
Selvi Antonio (1679/ 1753)
1679/ 1753
D. Ritratto di Maria de' Medici, R. fiume che si getta in una fontana
- OGGETTO medaglia
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744): preparazione dei gessi
Selvi Antonio (1679/ 1753)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Casa Martelli
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Martelli
- INDIRIZZO Via Zannetti, 8, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa medaglia ritrae Maria de' Medici (1575-1641), figlia minore del gra nduca Francesco I e sua prima moglie Johanna von Habsburg. Nel 1600 Maria sposò il re di Francia Henri IV de Bourbon e dall'unione nacquero sei figl i. Dopo la morte di Henri per assassinio nel 1610, Maria fu nominata regge nte per la minore età del figlio Louis XIII, e si fece assistere nel compi to da suo corrotto cortigiano Concino Concini. Il rapporto tra madre e il figlio degenerò dopo il suo raggiungimento della maggiore età: passò attra verso fasi alterne di confini, fughe, guerra armata, riconciliazioni e in fine all'esilio di Maria all'estero nel 1631. La Medici morì a Colonia nel 1642, ospite del pittore Pieter Paul Rubens. La medaglia fa parte di una serie di 76 medaglie di personaggi di casa Medici eseguita da Antonio Selv i. Selvi è ricordato come allievo di Massimiliano Soldani Benzi da Frances co Maria Niccolò Gabburri nelle sue 'Vite di pittori e scultori' (1719/174 1, Firenze, Biblioteca Nazionale, Palatino E.B.9.5, vol. I, p. 326) e in e ffetti figura in tra le maestranze che collaborarono con Soldani a realizz are il monumento funebre del gran maestro dell'ordine di Malta, Manoel de Vilhena, elencate in una lettera inviata da Soldani a Niccolò Bandini il 1 6 settembre 1729 e pubblicata da Lankheit 1962). Secondo Fiorenza Vannel e Giuseppe Toderi (1987, 2006), il lavoro sulla serie di medaglie medicee con ogni probabilità ebbe inizio nel 1737, proseguì almeno sino al 1739 (d ata che compare su alcune medaglie) e si concluse entro il 1 aprile 1740, quando le medaglie furono offerte in vendita ai lettori delle ' Novelle Le tterarie fiorentine'. Sappiamo, grazie all'annuncio del 1740, che Selvi si avvalse della collaborazione del formatore Bartolomeo Vaggelli, ma a giud izio di Vannel e Toderi, egli è responsabile solamente per la preparazione dei gessi per la fusione delle medaglie. I modelli in cera per questa e a ltre 43 delle medaglie della serie, ritrovati dall'antiquario Giovanni Pra tesi, sono stati oggetto di uno studio accurato di Vannel e Toderi nel 199 3
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644189
- NUMERO D'INVENTARIO Martelli 292
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI diritto - MARIA. AB ETRVRIA. GAL. REGI - non determinabile - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0