ritratto di Claudia de' Medici; rovere con Urbino e Innsbruck sul fondo
medaglia,
ca 1737 - ante 1740
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744)
/ 1744
Selvi Antonio (1679/ 1753)
1679/ 1753
D. Ritratto di Claudia de' Medici, R. rovere con Urbino e Innsbruck sul fondo
- OGGETTO medaglia
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744): preparazione dei gessi
Selvi Antonio (1679/ 1753)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Casa Martelli
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Martelli
- INDIRIZZO Via Zannetti, 8, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa medaglia ritrae Claudia de' Medici (1604-1648), figlia del granduca Ferdinando I e sua moglie Christine de Lorraine. Nel 1621 Claudia sposò i l principe ereditario dello stato di Urbino Federigo Ubaldo della Rovere c he morì nel giugno del 1623, poco più di un anno dopo la nascita di loro f iglia Vittoria della Rovere. Claudia ritornò a Firenze nell'agosto del 162 3 e andò ad abitare con la figlia nel convento fiorentino della Crocetta. Nel 1626 si risposò con Leopold von Habsburg, arciduca d'Austria e governa tore del Tirolo, e dall'unione nacquero cinque figli. La medaglia fa parte di una serie di 76 medaglie di personaggi di casa Medici eseguita da Anto nio Selvi, che è ricordato come allievo di Massimiliano Soldani Benzi da F rancesco Maria Niccolò Gabburri nelle sue 'Vite di pittori e scultori' (17 19/1741, Firenze, Biblioteca Nazionale, Palatino E.B.9.5, vol. I, p. 326). Il nome di Selvi in effetti figura in tra le maestranze che collaborarono con Soldani a realizzare il monumento funebre del gran maestro dell'ordin e di Malta, Manoel de Vilhena, elencate in una lettera inviata da Soldani a Niccolò Bandini il 16 settembre 1729 e pubblicata da Lankheit 1962). Se condo Fiorenza Vannel e Giuseppe Toderi (1987, 2006), il lavoro sulla seri e di medaglie medicee con ogni probabilità ebbe inizio nel 1737, proseguì almeno sino al 1739 (data che compare su alcune medaglie) e si concluse en tro il 1 aprile 1740, quando le medaglie furono offerte in vendita ai lett ori delle ' Novelle Letterarie fiorentine'. Sappiamo, grazie all'annuncio del 1740, che Selvi si avvalse della collaborazione del formatore Bartolom eo Vaggelli, ma a giudizio di Vannel e Toderi, egli è responsabile solamen te per la preparazione dei gessi per la fusione delle medaglie. I modelli in cera per 44 delle medaglie della serie, ritrovati dall'antiquario Giova nni Pratesi, sono stati oggetto di uno studio accurato di Vannel e Toderi nel 1993
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644133
- NUMERO D'INVENTARIO Martelli 232
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI diritto - CLAVDIA. AB. ETR. ARCHID. AVST - non determinabile - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0