conversione di San Paolo
dipinto
ca 1618 - ca 1619
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Filippo Di Liagno Detto Filippo Napoletano (1589/ 1629)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato recuperato nei depositi del Cenacolo di Fuligno da Marco Chiarini e attribuito a Filippo di Liagno; attribuzione confortata dal confronto con un'altra opera dell'artista dello stesso soggetto, di ubicazione sconosciuta, firmata. Le due opere condividono lo stesso senso dinamico della composizione. La tela di Pitti è caratterizzata da questo luminismo notturno e da alcuni colori come il turchino e il rosso che sono tipici della produzione del Napoletano. Il dipinto è stato riconosciuto dal Chiarini come quello consegnato dall'artista alla Guardaroba granducale nel 1619 insieme alla Bottega dell'Alchimista, e quindi realizzato intorno a quella data
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900642344
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 6924
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- ISCRIZIONI sulla tela a tergo riportato - 112 (rosso marrone barrato nero) - numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0