lavanda di Gesù Bambino
dipinto,
ca 1525 - ca 1549
Anselmi Michelangelo (attribuito)
1492 ca./ 1555 ca
n.p
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 60 cm
Larghezza: 51 cm
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ATTRIBUZIONI
Anselmi Michelangelo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è una copia quasi fedele della Natività di Gesù di Lorenzo Lott o conservato alla Pinacoteca Nazionale di Siena, recante un tempo la firma e la data 1521 (cfr. Torriti, 1990, p. 436) e proveniente dalla collezion e Spannocchi di Siena. Rispetto all'originale, questo dipinto dei depositi presenta infatti un personaggio a sinistra da identificare forse con un p astore, che sale con una torcia in mano verso una scaletta. Il soggetto è tratto dalla Leggenda Aurea e dai Vangeli Apocrifi dove si narra che due b alie assistettero al parto della Vergine, una chiamata Zelomi (o Zebel) e l'altra Salomè. Quest'ultima incredula della verginità di Maria vide il pr oprio braccio rattrappirsi al solo tentativo di toccarle le vesti. Pentita del gesto, fu risanata appena toccò il piccolo Gesù Bambino. Questo dipin to dei depositi proviene dall'eredità di Adriana Antinori vedova da Filic aia e venne acquistato nel 1878 per essere esposto nella Tribuna dove reca va un' attribuzione a Michelangelo Anselmi. Le Gallerie Fiorentine possied ono un'altra copia di questa Natività, proveniente dalla collezione Ferron i
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900641410
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 1560
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- ISCRIZIONI a tergo, sulla cornice - Inv. 1890-1560 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0