ritratto di pittore
dipinto,
1700 - ca 1799
n.p
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto reca sul retro il numero 564: questo indicava nell'inventario del 1769 tutti gli autoritratti della "prima stanza dei pittori" in Galleria, nel quale però l'opera non compare. Schedata com autoritratto di Giuseppe Maria Crespi, già la Meloni (1979, p. 964 A839) la pubblicava con un punto interrogativo. Anche se l'immagine piò avere forse qualche attinenza con la fisionomia e l'acconciatura preferita del Crespi è escluso che l'opera, di qualità assai modesta, possa essere un autoritratto e nemmeno, secondo la Caneva (1993, p. 13), può essere riferita a Luigi Crespi. L'opera può essere attribuita ad artista di scuola emiliana del XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900641257
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 6333
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- ISCRIZIONI retro tela - 564 (nero) - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0