campana da alambicco, serie - bottega toscana (sec. XVIII)
campana da alambicco,
La campana, in vetro soffiato giallognolo, consta di un corpo globulare schiacciato, sormontato da un pomolo e di un breve e stretto collo
- OGGETTO campana da alambicco
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le tre campane, conservate nel corredo vetrario del Santuario francescano, dovevano far parte di un gruppo più numeroso andato distrutto per il tempo e per l'uso; infatti, in una fotografia risalente agli inizi del Novecento, raffigurante l'antica distilleria dell'Officina profumo-farmaceutica di s. Maria Novella a Firenze, notiamo una stufa per la distillazione nelle cui pareti sono inserite una serie di campane identiche a quelle qui analizzate, per raccogliere il prodotto distillato (S. Giovannini, G. Mancini, La farmacia di Santa Maria Novella, Firenze, 1987, p. 30, fig. 36). La campana, insieme alla storta ed al cappello, ugualmente presenti in questa raccolta vetraria, è uno fra gli strumenti per uso chimico più antichi e comuni nel repertorio dello strumentario scientifico e da farmacia. È già menzionata, infatti, nel trattato del Biringuccio nella prima metà del XVI secolo, anche se a quel tempo era realizzato in materiali quali il piombo o la terra vetrata o il rame stagnato (V. Biringuccio, De la pirotechnia, a cura di A. Cargo, Milano, 1977, pp. 124-132). Eccetto gli esemplari della farmacia fiorentina mancano confronti puntuali con oggetti analoghi; comunque il tipo di vetro giallognolo e la tipologia a sfera schiacciata richiamano altri vetri della stessa raccolta come i cappelli da alambicco e le coppette per salassi datate al XVIII secolo. Pertanto è ipotizzabile che anche queste tre campane siano state prodotte dalla stessa fornace toscana da cui ii frati acquistavano i vetri per il loro laboratorio farmaceutico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900636447
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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