patena - bottega romana (sec. XVIII)

patena,

Patena circolare con ampia tesa piatta. la superficie, interamente liscia e specchiante, è percorsa da sottili incisioni parallele (tornitura) e presenta un'iscrizione incisa su un lato della tesa. La patena, unita al calice, è provvista di custodia propria

  • OGGETTO patena
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ tornitura/ incisione
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La patena e il relativo calice, sono contenuti in una custodia sulla quale è segnata la frase "dono di Mons. Ferrucci al Capitolo". Sembrano dunque corrispondere a quelli donati al Capitolo dei Canonici fiorentini da Filippo Ferrucci, cancelliere della Curia arcivescovile e canonico dal 1911 fino al 1923, anno della sua morte. L'esecuzione degli arredi è tuttavia antecedente e risale, secondo quanto è ricordato nelle iscrizioni incise sul calice e sulla patena, al 1767 su commissione di Giacomo Mazza, probabilmente un membro della nobiltà romana, il cui stemma gentilizio campeggia al centro del nodo del calice. Una conferma della sua origine romana pare giungere dalla presenza sul calice del marchio di garanzia del titolo legale dell'argento che, per quanto male impresso e difficilmente leggibile, potrebbe corrispondere ad uno di quelli in uso negli anni limitrofi alla data considerata. Ignoto rimane l'autore, poichè non è stato possibile collegare il relativo punzone, non chiaramente leggibile, ma probabilmente corrispondente ad un fiore di cardo (o un'ala ?) in campo ovale, ad alcuna delle botteghe romane finora già conosciute. Da notare inoltre la presenza delle iscrizioni indicanti la proprietà incise sia sul calice che sulla patena. La patena, improntata ad una rigorosa essenzialità decorativa, ben si assimila all'eleganza strutturale del calice, costituendone il sobrio complemento, secondo l'uso piuttosto frequente di abbinare semplici patene con superfici lisce e calici più riccamente lavorati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900626151
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI sulla tesa - GIACOMO MAZZA ANNO DO(MINI) 1767 - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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