motivi decorativi geometrici
pavimento,
post 1502 - ante 1526
Pavimento a perimetro poligonale con decorazioni a motivi geometrici
- OGGETTO pavimento
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cronologia della pavimentazione delle tribune si fonda su un'osservazione di Giovanni Cambi secondo il quale il pavimento della tribuna di S. Zanobi fu terminato nel 1526 e immediatamente dopo, nell'ottobre dello stesso anno, iniziarono i lavori nelle due tribune laterali. Non è chiaro tuttavia se il Cambi faccia riferimento all'intera tribuna oppure solamente alla terza cappella della tribuna centrale, anch'essa dedicata a S. Zanobi. Stilisticamente comunque i pavimenti delle tre tribune possono rientrare nell'ambito della prima metà del XVI secolo, anche per le analogie con la zona centrale, in corrispondenza della cupola. Per quanto riguarda le cappelle di ogni tribuna, esse presentano datazioni diverse. Il pavimento della cappella di S. Pietro cioè della quarta della tribuna mediana rappresenta la parte più antica poiché esso fu realizzato, come riferisce il Cambi, utilizzando parte degli intarsi marmorei disegnati da Antonio Manetti tra il 1451 e il 1460 per decorare la base della cupola e smontati nel 1513 per sostituirli con un nuovo fregio con teste di leone. Secondo il Cambi gli intarsi furono collocati anche in un'altra cappella che i Paatz identificano con la prima della tribuna destra o con la seconda della tribuna mediana poiché entrambi presentano la stessa decorazione antichizzante costituita da un fregio con fiori di loto e palmette analogo a quello della cappella di S. Pietro. I Paatz osservano tuttavia che per le due cappelle potrebbero essere stati utilizzati anche parati marmorei più antichi, risalenti al XIV secolo e forse provenienti da altre parti dell'esterno della cattedrale. Il pavimento della quinta cappella della tribuna destra è invece opera del Cronaca e per esso esistono documenti pubblicati dal Poggi che lo datano al 1502. Infatti in questo anno, poiché gli operai si trovarono ad avere oziosi molti scalpellini, si decise di far eseguire il pavimento delle cappelle a tarsie marmoree policrome e si dette incarico a Simone del Pollaiolo detto il Cronaca di cominciarlo in una delle cappelle a sua scelta, mandando gente nel senese per cercare i marmi gialli occorrenti. Degli inizi del XVI secolo sono anche i pavimenti della seconda cappella della tribuna destra e della terza della tribuna mediana. Le altre cappelle furono pavimentate nel 1718 (quinta cappella della tribuna sinistra), nel 1769 - in seguito ad una donazione dell'Arcivescovo Francesco Gaetani Incontri (quarta cappella della tribuna destra, prima e quinta della tribuna mediana e prima della tribuna sinistra) e le restanti nel XIX secolo e in stile neogotico e all'inizio del XX secolo. Il pavimento fu inciso da Bernardo Sgrilli nel 1755
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900625434
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0