ritratto del cardinale Celio Piccolomini
dipinto
1664 - 1699
ritratto di tre quarti del cardinale Celio Piccolomini in abiti cardinalizi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto raffigura Celio Piccolomini, del ramo dei Piccolomini Carli, autorevole membro di questa famiglia. Celio di Alessandro si laureò in legge nello Studio di Siena e si recò poi a Roma, chiamatovi dai cugini Bichi, per mezzo dei quali potè entrare alla corte papale. Urbano VIII lo nominò luogotenente civile dell'Auditore di Camera. Andò nunzio in Francia e Alessandro VII lo fece segretario e canonico di San Pietro. Nominato vescovo di Cesena, nel 1664 venne fatto cardinale del titolo di San Pietro in Montorio e legato in Romagna. Fu poi trasferito all'arcivescovado di Siena (1670-1681). Il canonico Giovanni Battista Mannucci, nell'"Inventario del Palazzo Piccolomini di Pienza", da lui redatto il 23 ottobre 1919, tra gli oggetti allora esistenti in questa sala, elenca "Due ritratti ad olio del Card. Celio Piccolomini e della Mancini con cornice intagliata e dorata del Seicento", uno dei quali si riferisce evidentemente a questo dipinto. La tela infatti conserva ancora oggi una bella cornice di epoca coeva in legno intagliato e dorato con volute di foglie d'acanto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900557894
- NUMERO D'INVENTARIO 122
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0