rosta - produzione toscana (secondo quarto sec. XIX)
rosta,
1825 - 1849
modello in legno di rosta, di forma semicircolare, costituito da motivi ornamentali. elemento decorativo: inserite in una cornice movimentata dal gioco di linee sinuose, la parte centrale della rosta presenta una struttura radiale determinata dall'incrocio di volute
- OGGETTO rosta
-
MISURE
Diametro: 223
Altezza: 106
- AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Ferro e della Ghisa
- LOCALIZZAZIONE Forno di S. Ferdinando
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Già conosciuta dagli edifici nordici cinquecenteschi, la rosta si diffuseampiamente in Italia soltanto a partire dal Seicento quando si abbandonò l'uso dell'architrave a favore della porta ad arco. Le maestranze delle Reali Fonderie di Follonica realizzarono dei modelli di rosta seguendo il gusto che inversava negli anni '40 dell'Ottocento. Il complesso dei motivi ornamentali del manufatto, infatti, suggerisce un gusto "eclettico" di ripresa rinascimentale, lo stile più diffuso in Europa dal 1830 sino alla finedel secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900535235
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0