decorazione - produzione toscana (prima metà sec. XIX)
decorazione,
1825 - 1849
mascherone a testa di leone per fonte. la testa di leone, dalla fisionomia piuttosto marcata, presenta una foltacriniera i cui riccioli sono evidenziati da un preciso lavoro ad intaglio.La bocca è rappresentata aperta ed il naso è sporgente e voluminoso
- OGGETTO decorazione
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ incisione/ pittura
- AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Ferro e della Ghisa
- LOCALIZZAZIONE Forno di S. Ferdinando
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le Regie Fonderie di Follonica producevano una grande quantità di mascheroni sia per fonti che per porte rappresentanti una variegata tipologia di figure: teste di satiro, di leone, di diavolo, ecc. Caratteristica comune di questo repertorio è l'accentuazione dei tratti somatici che rende le figure quasi grottesche. Due esemplari derivanti da questo modello, che facevano parte di una fornitura di sei, si trovano nei comuni di S. Benedetto in Alpe e di S. Godenzo e collocati ciascuno su un'ampia vasca in pietra. La loro fabbricazione fu ordinata da Alessandro Manetti. Per altre ordinazioni documentate cfr. il catalogo del Museo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900535230
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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