lampadario - bottega veneziana (prima metà sec. XVIII)

lampadario,

Formato idealmente da un cono si restringe verso l'alto, il lampadario è definito da cerchi metallici. Su quello inferiore, più grande, sono affissi quattro rosette e dei bracci a forma vegetale che terminano con coppette portalampada. Su quello superiore sono innalzati elementi fogliacei. Una filza di gocce di vetro raccorda i due anelli proseguendo poi ad abbellire la parte inferiore fino a congiungersi ad uno scudo corcolare da cui pendono altre file di vetro

  • OGGETTO lampadario
  • MATERIA E TECNICA METALLO
    vetro di Murano
  • AMBITO CULTURALE Bottega Veneziana
  • LOCALIZZAZIONE Scarlino (GR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vetro di Murano, che caratterizza questo manufatto, è in voga, insiemeal cristallo di Boemia, nel periodo Barocco. La produzione del lampadario con tali materiali rimase per tutto il XVIII e il XIX secolo, Per certe caratteristiche stilistiche il lampadario di Scarlino può essere datato alla prima metà del XVIII secolo e probabilmente ha qualche rapporto con il reliquiario della Vera Croce della chiesa di S. Martino (vedi scheda relativa). Il lampadario, insieme ad un altro della stessa fattura, è posto a fianco dell'arco presbiteriale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900534569
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE