altare - bottega toscana (seconda metà sec. XVIII)

altare,

L'altare è sorretto da due semplici stipiti e il duo paliotto fisso è dipinto di azzurro con il monogramma mariano. Anche l'alzata si erge sopra una cornice di sostegno sormontata su ambo i lati da due alti piedistalli privi di ornamento sopra i quali poggiano colonne angolari con capitelli. L'alzata accoglie un'edicola nel cui interno poggia la statua della Madonna Addolorata. L'altare è sovrastato da un frontone incluso in volute che propone il motivo della conchiglia. La superficie del frontone è dipinta di grigio ed è ornata con un motivo a rete e nodi

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA stucco/ intaglio/ pittura/ incisione
    gesso/ intaglio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Scarlino (GR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal manoscritto dell'Anichini si ha notizia di due altari in S. Martino: uno dedicato a S. Antonio da Padova e l'altro, più antico, alla Annunziata e alla Madonna del Rosario. In seguito, con i rifacimenti effettuati a partire dal 1759 per volere della Principessa di Piombino Eleonora Appiani, vennero fatti costruire, nel 1755, da un certo Maestro Muratore Domenico Mattei due nuovi altari simili ai "laterali della Chiesa di S. Giovanni di Dio, richiesti così dal sig. Arciprete Regi" (cfr. Barberini M, Pisa 1985, p. ). Del resto la declinazione morfologica dell'impianto strutturale dell'altare, con certi richiami a lemmi neoclassici, consentono di proporre per l'altare una datazione rapportabile alla seconda metà del sec. XVIII
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900534515
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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