statua, frammento - bottega toscana (seconda metà sec. XVI)
statua,
1550-1599
ritratto di gentiluomo, giunto sino a noi privo di busto, spezzato al di sotto della gorgiera; è raffigurato un uomo maturo, con barba e baffi, viso allungato, fronte ampia
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Castello Malaspina
- NOTIZIE STORICO CRITICHE nel ritratto virile si riconosce il volto di Alberico I, noto attraverso le monete coniate dalla zecca di Massa. Doveva trattarsi di un'opera importante con la quale il principe aveva senza dubbio inteso diffondere la propria immagine. Per questo è stata avanzata un'ipotesi attributiva legata a Pietro Francavilla, allievo e collaboratore del Giambologna, attivo a Firenze e soprattutto a Pisa all'inizio del 1600 (Pepe M. 1996)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900529972
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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