Santa Caterina da Siena

reliquiario a teca a urna,

Quattro peducci a riccio sorreggono la teca reliquiario la cui cornice è sormontata da volute e foglie. All'interno della teca rivestita di carta con fantasie floreali, vediamo la testa di Santa Caterina con la corona dispine e due bianchi gigli

  • OGGETTO reliquiario a teca a urna
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    CERA
    legno/ intaglio/ doratura
    tessuto
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Rapolano Terme (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE All'interno della teca reliquiario in legno intagliato, citata nell'inventario della Confraternita nel 1889, "Urna con entro il volto di S. Caterina da Siena", vediamo la testa in cera della santa. Un'importante iscrizione posta sul retro ci ricorda che la testa fu donata nel 1628 da AlessandroFalciani Rapolanese all'arcivescovo Ascanio Piccolomini d'Aragona
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900492308
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • ISCRIZIONI sul retro della teca - Ricordo per venerazione L'avv. (ocato)Alessandro Falciani Rapolanese nel 1628 in circa regalò ad Ascanio Piccolomini d'Aragona in Roma mentre era consacrato per Arcivescovo di Siena. Nel 1874 il C E Beccarini alla Chiesa di Misericrdoa in Rapolano dona per affezione la testa di S.Caterina da Siena in cera ela raccomanda - corsivo - a penna - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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