banchetto di Erode
L'opera è tradizionalmente attribuita a Cristofano Rustici, i dati stilistici pongono questo affresco vicino alla serie dei mesi conservati al Museo Civico di Siena, anch'essi attribuiti al Rustici. Cronologicamente il "Banchetto di Erode" , in mancanza di opere certe e datate cui confrontarlo, può essere collocato tra la fine del '500 e i primi decenni del '600, anni in cui la Compagnia di S. Giovannino in Pantaneto ristruttura la chiesa e i locali adiacenti. Sulla volta sotto l'affresco è dipinto uno stemma gentilizio, non identificato di cui forniamo la descrizione: scudo ancile accartocciato, d'azzurro alla fascia d'argento caricata da tre gigli d'oro, accompagnata da una stella a 8 punte d'oro posto in capo e da un delfino dello stesso posto in punta
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Rustici Cristofano Detto Rusticone (1552/ 1641)
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'opera è tradizionalmente attribuita a Cristofano Rustici, i dati stilistici pongono questo affresco vicino alla serie dei mesi conservati al Museo Civico di Siena, anch'essi attribuiti al Rustici. Cronologicamente il "Banchetto di Erode" , in mancanza di opere certe e datate cui confrontarlo, può essere collocato tra la fine del '500 e i primi decenni del '600, anni in cui la Compagnia di S. Giovannino in Pantaneto ristruttura la chiesa e i locali adiacenti. Sulla volta sotto l'affresco è dipinto uno stemma gentilizio, non identificato di cui forniamo la descrizione: scudo ancile accartocciato, d'azzurro alla fascia d'argento caricata da tre gigli d'oro, accompagnata da una stella a 8 punte d'oro posto in capo e da un delfino dello stesso posto in punta
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900471863
- ENTE SCHEDATORE CC18
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0