Madonna annunciata
statua,
Della Robbia Andrea (bottega)
1435/ 1525
Statua
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
Maiolica
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ATTRIBUZIONI
Della Robbia Andrea (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Radicofani (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalle memorie raccolte dal Magrini apprendiamo che la statua della "Madonna annunciata" costituiva in origine, assieme ad un "angelo annunciante", un'annunciazione; le due statue erano collocate ai lati dell'altare maggiore (così come accade nel Santuario della Verna e nella Basilica dell'Osservanza di Siena). Esse furono rimosse nel corso del restauro settecentesco della chiesa (voluto dal pievano Silverio Chiocci, 1726-1783), per lasciare spazio al nuovo altare in stucco, rimasto fino al 1946. Il Magrini ipotizza che proprio in quell'occasione la statua dell'"angelo annunciante" sia andata perduta. Tale ipotesi non è per la verità suffragata dal recente studio del Santi, il quale non esclude invece che si tratti di un'inconsueta statua singola, di cui esiste peraltro un altro esemplare presso la chiesa di S. Maria di Vitaleta a San Quirico d'Orcia (cfr. n. cat. gen. 0900459322). La critica è concorde nell'attribuire la statua alla bottega di Andrea della Robbia, in un periodo tra il 1500 e il 1510. Alla stessa bottega sono attribuite le due pale degli altari laterali (cfr. nn. cat. gen. 0900470002 e 0900470014), mentre quella dell'altare maggiore è assegnata a Benedetto e Santi Buglioni, epigoni robbiani. Presso la chiesa di S. Agata, sempre a Radicofani, è invece conservata un'altra pala robbiana, attribuita dal Santi allo stesso Andrea
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900469986
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE CC18
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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