altare maggiore, elemento d'insieme - bottega senese (prima metà sec. XVII)
altare maggiore,
Altare maggiore con putti, stemma gentilizio della famiglia Contucci e motivo decorativo a tralci di vite e a ovoli e dentelli
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
stucco/ modellatura/ doratura
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Chiara
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare maggiore fa parte della decorazione a stucco della chiesa di S. Chiara, consacrata nel 1715 e per la quale Bernard Kerber ipotizza l'intervento dell'architetto trentino Andrea Pozzo, che avrebbe fornito il progetto per il rinnovamento della chiesa, durante la sua permanenza a Montepulciano nel 1702-1703, quando venne chiamato dai padri gesuiti per la realizzazione della chiesa del Gesù. La decorazione che corre lungo le pareti della chiesa di S. Chiara, così come gli altari, presentano notevoli affinità stilistiche con gli ornati plastici del Gesù e dell'oratorio di S. Bernardo, eseguiti da maestranze senesi su progetto di Andrea Pozzo nei primi decenni del Settecento (scheda n. cat. gen. 0900466903). L'altare maggiore si distingue dagli altari laterali in quanto non è interamente eseguito a stucco: la mostra è di legno intagliato, dipinto in bianco e oro, mentre la mensa e il basamento, al di sotto degli stemmi che compaiono sui dadi laterali che sorreggono le colonne, è realizzato a stucco. Mensa e basamento sono coevi, per evidenti analogie stilistiche, alla decorazione a stucco della chiesa, realizzata nel primo decennio del Settecento, mentre la mostra dell'altare fu presumibilmente eseguita intorno alla metà del Seicento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900467036
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE CC18
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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